IN TheDarkroom
  • INTD
  • What we do
  • Beyond us
  • Academy online
  • Top of TheDarkroom
  • TheDarkroom Academy
La Mamiya C330 e il suo teleobiettivo da 180 mm diventano soggetti di successo
Beyond us 0

La Mamiya C330 col suo 180 mm diventa un soggetto di successo

By Federico Tovoli · On 15 October 2019

Un giorno di test con la Mamiya C330 e il suo teleobiettivo da 180 mm sulla terrazza Mascagni a Livorno.

Non mi manca la fotografia a rullino. Una moderna fotocamera reflex  digitale “full frame” ha più vantaggi della sua nonnina analogica. Ma il formato quadrato, la risoluzione linee per millimetro e certi effetti “in macchina”, tipo la resa degli obiettivi sul centro e sui bordi, erano elementi che ogni tanto volevo inserire in un reportage. 

Per cui dieci anni fa mi presi la vecchia robustissima Mamiya C330 con l’80 mm f/2,8 di serie, un 55 mm e poi trovai questo 180mm di casa Mamiya in un negozio dell’usato fotografico in Romagna. Era quasi un’antiquariato a tema, con velocità d’otturazione tutte sue (il centesimo e il cinquantesimo) e il vantaggio di chiudere fino ad f45.

Lo usai solo una volta a Berlino. Si rivelò decisamente complesso da maneggiare per strada, visto che inquadra stretto, malgrado equivalga ad un 91 mm. La “lente-mirino”, quella sopra, è buia e un po’ appannata. In più, con una biottica a mano libera è complicato scattare più in alto dell’altezza petto. Non ricordo assolutamente il risultato, probabilmente scartai la diapositiva perché non mi soddisfaceva il soggetto in sé. 

I risultati del test della Mamiya C330

Son qui che aspetto i risultati del secondo di due test realizzati in dieci anni di distanza l’uno dall’altro. L’ultimo fatto l’altro giorno, in Terrazza Mascagni a Livorno. 

La Mamiya C330 e il suo teleobiettivo da 180 mm diventano regine dei social per un giorno di test sulla Terrazza Mascagni a Livorno

La Mamiya C330 e il suo teleobiettivo da 180 mm diventano regine dei social per un giorno di test sulla Terrazza Mascagni a Livorno

 

La location l’avevo scelta solo perché prossima ad una mostra che volevo visitare. Casualmente era mezzogiorno. C’erano il bel sole e le nuvolette zucchero filato. Ho scattato a f45 e poi ad f4,5, impazzendo con la velocità d’otturazione dato che dentro avevo una 400 ISO a colori. Fra uno scatto e l’altro son capitati il vecchietto, che l’aveva scambiata per una cinepresa, ed una collega felice del suo libro in pubblicazione, del suo nuovo piercing e della bici vintage che la stava accompagnando a godersi il bel sole. 

La condivisione sui social

Prima di riporre tutto mi son detto “fammi fare due foticchie da condividere”.

Sarà deformazione professionale, quella dello scattare con criterio, per cui ho scelto di fare alcuni scomodi scatti con l’iPhone SE ed ho scelto quelle dove lo spazio di sfondo era occupato da persone. Diciamo pure messe nel punto giusto. Decisamente si tratta  di “foticchie” fatte per gioco. La macchina non mi sembrava un soggetto da mettere esattamente al centro dell’inquadratura. Poi il formato quadrato è una relativa novità. Poi… non lo so. Ma il risultato è stato sorprendente.

So però che ad oggi su quel post condiviso sulle tre pagine fb che gestisco più il gruppo dedicato alle fotocamere Mamiya e uno alle lenti vintage (dove la maggior parte dei post sono fotografie fatte con lenti analogiche su supporti digitali) ha raggiunto 2880 persone e ci sono state 429 interazioni fra cui 56 likes (5 dei quali “love”…esagerati) e 14 commenti, uno dei quali dagli “IUESEI” ed abbastanza cervellotico.

La Mamiya C330 e il suo teleobiettivo da 180 mm diventano regine dei social per un giorno di test sulla Terrazza Mascagni a Livorno

La Mamiya C330 e il suo teleobiettivo da 180 mm diventano regine dei social per un giorno di test sulla Terrazza Mascagni a Livorno

Eppure son due scatti rapidi fatti con lo smartphone!

Come nasce una foto di successo

È stata un’occasione per chiedersi il perché di una bella foto.  Senz’altro sono gli “occhi, la testa e il cuore” coordinati dell’impareggiabile HCB.

Ma andiamo più a fondo. Il soggetto, la composizione, la luce. In questo caso la macchina vintage è un soggetto attraente. Se l’avessi condivisa su un gruppo di appassionati di pesca d’altura non so che risultati avrei ottenuto… L’aver inquadrato con criterio è un’altro buon punto a favore, che ritengo indispensabile. La bella luce, insieme  al cielo con le nuvolette di zucchero filato, sono stati due alleati tanto forti quanto inaspettati. Nella memoria profonda di ciascuno, un cielo cosi è un’immagine piacevole. L’effetto prospettico del pavimento a scacchiera è poi la ciliegina sulla torta.  

Ripensandoci la deformazione professionale è solo la forma mentis del fotografo, che sa vedere una fotografia prima di scattarla e sa come evidenziare quel che vuol comunicare attraverso di essa. 

biotticaiphone selivornoMamiya C330pellicolaterrazza mascagni
Share Tweet

Federico Tovoli

Di padre elbano e madre livornese, Federico Tovoli è nato in pieni anni sessanta nella città portuale nota per l’atavica rivalità con Pisa. Però fa parte di quelli che se ne sono andati, vive all’Elba da vent’anni e da li si muove per tutto il mondo. E’ uno di quelli che del mondo si sentono cittadini, ne ha calcato il suolo di 46 suoi paesi e almeno in 38 ci ha lavorato come fotoreporter. In fotografia professionale dall’età di ventuno anni ha pubblicato sulle maggiori riviste italiane ma anche in Francia, Belgio, Spagna, Portogallo, Austria, Germania Rep. Ceca, Russia, Stati Uniti, Colombia , Peru ed Argentina. Ha vissutio quasi cinque anni in Sudamerica facendo da li il lavoro che continua a fare qui, raccontando storie per immagini, non solo di viaggi ma anche sociali, scientifiche, ambientali e di luoghi in genere. E’ socio fondatore della scuola Federico Tovoli was born in the sixties in the port city known for the atavistic rivalry with Pisa. But he is part of those who have left, he has been living in Elba for twenty years and from there he moves around the world. He is one of those who feel they are citizens of the world, he has trodden the soil of 46 of his countries and at least 38 of them worked as a photojournalist. In professional photography from the age of twenty-one he has published in the major Italian magazines but also in France, Belgium, Spain, Portugal, Austria, Germany, Czech Rep., Russia, United States, Colombia, Peru and Argentina. He lived almost five years in South America doing from there the work he continues to do here, telling stories by images, not only of travel but also social, scientific, environmental and places in general. He is a founding member of the school

You Might Also Like

  • Beyond us

    Affréttati lentamente, un esempio di editing fotografico dopo una giornata di riprese

  • La Serigrafia, Ovvero Come Stampare Su Tutti i Materiali, Anche Tridimensionali Beyond us

    La Serigrafia, Ovvero Come Stampare Su Tutti i Materiali, Anche Tridimensionali

  • Vapore, la gente alle terme nel mondo. From my long term project about hot springs in the world Iceland People enjoy the waters of Gamla Laughin, better know as Secret Lagoon is the older one swimming pool in the country, in Fludir area. Soth Iceland Beyond us

    Vapore: la gente nelle terme nel mondo

More posts

  • Un trattato sull'esposizione con la Regola del 16 per scoprire come usarla per fotografare di notte, addirittura sotto un cielo stellato.

    La Regola del 16 sotto le stelle: fotografare di notte senza esposimetro

    18 July 2020
  • Affréttati lentamente, un esempio di editing fotografico dopo una giornata di riprese

    14 May 2020
  • La Serigrafia, Ovvero Come Stampare Su Tutti i Materiali, Anche Tridimensionali

    La Serigrafia, Ovvero Come Stampare Su Tutti i Materiali, Anche Tridimensionali

    29 April 2020
  • Fujica GW 690 Professional model I with Fujinon EBC 90 mm 1:3.5

    Fuji Fujica GW 690 Professional e la fotografia d’azione in 6×9 cm

    18 March 2020
  • La Mamiya C330 e il suo teleobiettivo da 180 mm diventano soggetti di successo

    La Mamiya C330 col suo 180 mm diventa un soggetto di successo

    15 October 2019
  • William Henri Fox Talbot sul campo mentre espone dei calotipi

    William Henri Fox Talbot e l’invenzione del negativo-positivo con la carta salata e il calotipo

    5 October 2019
  • Leonardo da Vinci, la sacra sindone e l'invenzione della fotografia

    Leonardo da Vinci e l’invenzione della fotografia

    6 September 2019
  • Vapore, la gente alle terme nel mondo. From my long term project about hot springs in the world Iceland People enjoy the waters of Gamla Laughin, better know as Secret Lagoon is the older one swimming pool in the country, in Fludir area. Soth Iceland

    Vapore: la gente nelle terme nel mondo

    27 August 2019
  • Fotocamere analogiche a pellicola

    La vecchia fotocamera analogica a pellicola torna a fotografare

    28 April 2019
  • Mostra fotografica finale dei corsi di fotografia accademici 2018 TheDarkroom

    L’Altro Ritrovato – mostra finale dei corsi accademici di fotografia 2018

    21 June 2018
  • Camera Work Project

    Camera Work Project e le antiche tecniche di stampa fotografica

    4 April 2018
  • The huge demonstration of November 17th: remembering the Athens Polytechnic uprising

    30 March 2018

Follow Us

Follow @@darkroom_school
Follow on Instagram
  • INTD
  • What we do
  • Beyond us
  • Academy online
  • Top of TheDarkroom
  • TheDarkroom Academy

Latest Posts

  • Un trattato sull'esposizione con la Regola del 16 per scoprire come usarla per fotografare di notte, addirittura sotto un cielo stellato.

    La Regola del 16 sotto le stelle: fotografare di notte senza esposimetro

    18 July 2020
  • Affréttati lentamente, un esempio di editing fotografico dopo una giornata di riprese

    14 May 2020
  • La Serigrafia, Ovvero Come Stampare Su Tutti i Materiali, Anche Tridimensionali

    La Serigrafia, Ovvero Come Stampare Su Tutti i Materiali, Anche Tridimensionali

    29 April 2020
  • Fujica GW 690 Professional model I with Fujinon EBC 90 mm 1:3.5

    Fuji Fujica GW 690 Professional e la fotografia d’azione in 6×9 cm

    18 March 2020
  • La Mamiya C330 e il suo teleobiettivo da 180 mm diventano soggetti di successo

    La Mamiya C330 col suo 180 mm diventa un soggetto di successo

    15 October 2019

Categories

  • Academy Online
  • Beyond us
  • Top of TheDarkroom
  • What we do

Tags

artex artigianato camera oscura darkroom firenze Florence fortezza da basso fotogiornalismo fotografia di moda hinamatsuri Iroha nikon paolo crobu pellicola

Find it – Cerca

©TheDarkroom® - All rights reserved.